“Questa mattina mi sono recato in Prefettura a Lucca, dove ho avuto un lungo colloquio con il Vice-Prefetto Vicario Dott.ssa Giuseppina Cassone (che ringrazio) in merito alla convocazione del Consiglio Comunale urgente per discutere la mozione presentata dal sottoscritto, assieme ai colleghi capigruppo, Alessandro Santini (FI) primo firmatario, Stefano Pasquinucci (Gruppo Misto), Maria Domenica Pacchini (Lega) ed Annamaria Pacilio (M5S), riguardante l’esecuzione del provvedimento di inconferibilità dell’incarico emesso da Anac nei confronti del Presidente di Sea Risorse SpA”.
Lo scrive Massimiliano Baldini:
“Ho fatto presente al Vice-Prefetto Vicario che i termini di venti giorni per la celebrazione del Consiglio dal giorno del protocollo della mozione erano ormai spirati alla luce del fatto che la convocazione deve avvenire almeno cinque giorni prima del Consiglio ed il termine era fissato al 25 luglio.
Ho quindi chiesto, anche a nome dei miei colleghi co-firmatari, che si desse luogo alla diffida e se del caso alla convocazione del Consiglio Comunale entro e non oltre il prossimo 30 luglio, giorno già previsto in Conferenza Capigruppo per la tenuta dell’Assise.
Il Vice-Prefetto Vicario mi ha messo al corrente di aver già scritto al Sindaco di Viareggio, all’indomani della nostra pec del 13 luglio scorso, affinchè provvedesse a tali incombenti e che lo stesso Prefetto di Lucca è intervenuta in merito.
Poco dopo l’incontro, ho altresì ricevuto, per conoscenza, la pec inviata dallo stesso Vice-Prefetto Vicario Cassone al Presidente del Consiglio Comunale.
Confido quindi che, alla luce della chiara e determinata azione intrapresa dalla Prefettura di Lucca, il Presidente del Consiglio Comunale, seppur in ritardo, voglia provvedere ad inserire all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale del 30 luglio la mozione da noi presentata, onde evitare una imbarazzante convocazione consiliare coattiva da parte dello stesso Prefetto di Lucca”.
